I Tableau de mariage: quando comporre i tavoli per il matrimonio diventa un esercizio di strategia e una palestra per esprimere fantasia e buongusto.
Sia che si tratti di un matrimonio intimo, con un numero ristretto di invitati, o un grande matrimonio holliwoodiano con centinaia di ospiti, il problema resta sempre lo stesso: come indirizzare ciascun ospite al proprio posto?
La composizione dei tavoli è fondamentale per la riuscita del banchetto nuziale: servono innanzitutto strategia e intelligenza per comporre i tavoli in modo che tutti gli invitati si sentano a proprio agio e per favorirne la conversazione. Definire con cura la composizione dei tavoli è un atto di attenzione e cortesia che i vostri ospiti apprezzeranno molto, forse anche di più del buon cibo. Il grado di parentela non è infatti l’unico criterio di scelta, e dovrete fare attenzione anche al carattere e età delle di amici e parenti e accertarvi che possano avere degli argomenti in comune.
In alcuni casi potrebbe essere un compito davvero arduo, e vi potrebbe richiedere di passare attraverso diverse composizioni, gomma alla mano, prima di potervi sentire veramente soddisfatti.
Una volta terminato questo sottile gioco di incastri però, potrete passare alla fase successiva, molto più piacevole e divertente: la scelta del tema per il vostro tableau de mariage.
Il tableau infatti altro non è che una “mappa” che serve agli ospiti ad individuare posizione dei tavoli e posti assegnati. Tableau segnaposto e menù saranno realizzati nello stesso stile e dovrete quindi trovare un filo conduttore che prenda spunto dalle vostre passioni o dalla location… e che sia facile da ricordare per tutti.
Se per esempio siete amanti del buon bere, potrete assegnare ad ogni tavolo il nome di un vino pregiato, e utilizzare tappi e cassette per segnaposto e tableau, come hanno fatto Chiara e Luca. Oppure se siete degli inguaribili romantici, potete utilizzare nomi di fiori e erbe che potrete riproporre anche nei centro tavola, o ricordare le tappe della vostra storia d’amore, usando foto e messaggi, come hanno fatto Giada e Gianmarco proprio a Valle di Badia.
O ancora se amate la musica, potete assegnare ai tavoli i nomi delle votre canzoni preferite, come hanno fatto Gianni e Teresa. Se invece amate l’arte, potrete utilizzare nomi di pittori famosi, o se amate i viaggi, i nomi di posti in cui siete stati.
Usate freschezza e ironia, e anche questo farà parte del gioco e contribuirà a rendere piacevole il vostro ricevimento.
Ancora qualche idea per ispirarvi? nomi di pietre preziose, i vostri personaggi preferiti, i segni zodiacali, coppie celebri, scrittori famosi, divi del cinema, colori, città, ogni elenco potrebbe andare bene, purchè susciti la curiosità degli invitati e sia intonato con apparecchiatura e location.
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